Sabato 6 dicembre 2003. Lo rende noto il Comune di Arborea – Assessorato della Cultura che, come di consueto, ha assicurato il patrocinio all’iniziativa, voluta dalla Pro Loco, a partire dal 1997, per valorizzare la conoscenza della storia locale, nel quadro interpretativo più ampio delle vicende socioeconomiche e culturali della città delle bonifiche. Il Gruppo Cultura dell’Associazione locale è al lavoro per definire il tema della Giornata. Il seminario – aperto al pubblico ed in particolare a docenti e studenti degli Istituti scolastici superiori - con tutta probabilità verterà sull’analisi delle vicende istituzionali, legislative e politiche che fecero da sfondo al trapasso dalla presenza mezzadrile alla piena proprietà delle terre. In questa fase fu, infatti, essenziale il ruolo della politica locale, della Chiesa e del legislatore, con le sintonie e le distonie che accompagnarono l’evoluzione del ruralismo italiano del Secondo Dopoguerra. Questo è, in altre parole, l’anello cronologico di congiunzione fra la nascita della bonifica – che ebbe per protagoniste la Società Anonima Bonifiche Sarde e la Banca Commerciale (dicembre 1918) – e l’applicazione delle leggi di Riforma Agraria. Arborea fu definita «azienda modello». Solo in seguito si passò al riscatto delle
terre e alla proprietà degli assegnatari, associatisi nelle strutture
cooperativistiche, costituitesi già a partire dalla metà
degli anni Cinquanta del secolo scorso.
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