La modernità, prima e dopo. In corso di stampa gli Atti del Quinto convegno di studi sull’Identità storica di Arborea


La pubblicazione degli Atti concernenti il Convegno di studi storici del 2001, conferma l’attenzione dell’Amministrazione Comunale di Arborea per la valorizzazione della cultura locale, anche attraverso iniziative di rigore scientifico come quella alle stampe per i tipi dell’Editrice S’Alvure di Oristano.

Lo affermano in una Nota il Sindaco Giovanni Marras e l’Assessore della Cultura del Comune di Arborea Adriano Cossu.

Le prospettive di ricerca presentate dagli studiosi che hanno preso parte ai lavori – si legge ancora nel Comunicato - confermano l’interesse per un percorso pluritematico capace di riallacciarsi non solo alla specificità della vicenda fondativa della bonifica di Arborea ma anche, più in generale, ai valori documentali e socioculturali che ne furono alla base, al di là del giudizio storico, tecnico e politico che la ricerca ha assegnato alla modernizzazione rurale avviata, con la nascita della S.B.S., ottantacinque anni or sono.

Il volume, curato da Giovanni Murru e introdotto da Leonardo Mura, prende spunto dal tema del Convegno – La modernità, prima e dopo – e raccoglie saggi ed interventi di Alessandra Casu (urbanista), Massimiliano Vittori (storico dell’arte), Bepi Vigna (saggista), oltre che di Francesco Cianci (legislazione fascista e minoranze etnolinguistiche), Gianluigi Sassu (storia dello sport), Elisabetta Oppo (storia dell’informazione nel secondo Novecento)e dello stesso Giò Murru (donne e bonifica rurale).

Allegata al libro, appare la ormai consueta cartella «fuori testo» con la riproduzione di un elaborato progettuale storico: in questo caso, Roberto Arfeli, Manuela Bianchi e Marco Pala propongono la Caserma della MVSN, opera razionalista del 1935, disegnata da G. B. Ceas, recentemente restaurata ed attuale sede della Biblioteca Comunale di Arborea.