Archivi di Stato. Risposta ad una Interrogazione del Parlamentare Giovanni Marras.

Con una Interrogazione parlamentare, il Deputato oristanese Giovanni Marras era intervenuto presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, sulla situazione di disagio attraversata dall’Archivio di Stato di Oristano la quale, in realtà, faceva eco allo stato di generale fibrillazione del settore archivistico e storico-documentario.

«Come è noto – si legge nella risposta all’Interrogazione – negli ultimi anni le manovre per il contenimento della spesa pubblica hanno determinato una progressiva decurtazione degli stanziamenti per tutta la P.A. con riflessi particolarmente negativi per il “Centro di responsabilità Archivi”, dato in maggior numero di istituti periferici da esso dipendenti».

Il Parlamentare di Forza Italia - sulla base delle notizie diffuse a mezzo stampa - aveva fatto riferimento alla preoccupante contrazione dei fondi a disposizione del giacimento archivistico oristanese, la cui normali attività di custodia, catalogazione e accesso dell’Utenza avevano subito non poche sospensioni, a danno degli studiosi e degli stessi Operatori interni alla struttura.

Grazie allo stanziamento di 5.200.000 Euro, l’Amministrazione Archivistica Centrale ha visto potenziate le voci in bilancio, in attesa che ulteriori fondi siano resi disponibili da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze che, in questo caso, attingerà al proprio fondo di riserva.

«Tale intervento – sottolinea Giovanni Marras – consentirà di venire incontro anche alle esigenze dell’Archivio di Stato di Oristano».

L’Interrogazione presentata dal Deputato azzurro faceva altresì riferimento all’ipotesi di attivare provvedimenti che – scriveva Marras – favoriscano - col concorso di enti privati, di personale qualificato e di volontari esperti nel settore - una migliore offerta del servizio ed una più puntuale valorizzazione di chi già lavora negli Archivi pubblici.

«Questo aspetto – conclude Marras - sarà invece esaminato nell’ottica del coinvolgimento delle Regioni e degli Enti Pubblici e privati nelle attività di valorizzazione di tutto il patrimonio culturale, valorizzazione che sta particolarmente a cuore al Collega Giuliano Urbani».